Il suo stile molto particolare, che lo rende uno dei più promettenti designer italiani, si basa sullo studio continuo dei materiali alla ricerca delle loro inaspettate potenzialità; questo lo porta a realizzare bicchieri in cemento, strutture in vetro o tavoli in metallo liquido. I suoi progetti sono stati esposti al Maxxi di Roma, alla Triennale di Milano, al London Design Festival, alla Biennale Di Architettura di Venezia e al Centre Pompidou. È stato docente all’Università IUAV di Venezia; attualmente collabora con lo Ied di Madrid e conduce dei workshop per il Domaine de Boisbuchet (Vitra Design Museum). È stato per molti anni consulente per Fabrica, dove ha sviluppato progetti per mostre, musei e interni. Lì ha iniziato a collaborare con Jaime Hayon: oggi coordina la sede italiana dello studio. Parallelamente continua la sua ricerca nel mondo dell’artigianato di alta qualità. Tra i suoi clienti: Cappellini, Mercedes Benz, Replay, Benetton, Alcantara, Bosa Ceramiche, Miniforms, Somethingood, Agusta Westland.